C'è ancora molta confusione sulla normativa sulla violazione dei diritti di copyright per la quale l'Italia ha dovuto allinearsi alle leggi della comunità europea.
Con la legge Urbani (ex248/2000) l'utente che in rete scarica file protetti dal diritto d'autore rischia una sanzione amministrativa cara (L.633/41,art.174ter). Colui, invece, che concede il download o mette in condivisione un file protetto da copyright a scopo di lucro (o meglio per trarre un beneficio) rischia una sanzione non indifferente (art.171ter,2,a-bis).
Da notare che in tale legge è stata modificata la parola “lucro” con la frase “per trarre un beneficio” proprio per scoraggiare anche tutti quegli utenti non interessati tanto al guadagno in denaro quanto alla possibilità di aumentare la propria banca di file.Tutti quei siti che offrono la possibilità di vedere Film in Streaming in teoria sarebbero fuori legge, ma per questo servizio la legge non è ancora chiara poiché su un sito di streaming non mette in condivisione un file, ma ne permette la visualizzazione. I file in genere sono presenti su server stranieri non collegati al sito stesso. Vedremo come evolverà la situazione.
giovedì 5 febbraio 2009
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